Cultura

Bilancio positivo per la seconda edizione di TeatroLab 2.0 Chièdiscena

La Redazione
TeatroLab 2.0 Chièdiscena
Festival organizzato dall'associazione culturale Sic!ProgettAzioni Culturali presso il Teatro Comunale Rossini di Gioia del Colle. Un modello di sinergia vincente tra associazioni, istituzioni e territorio di riferimento
scrivi un commento 120

Cala il sipario sulla seconda edizione di TeatroLab 2.0 Chièdiscena, organizzato dall’associazione culturale Sic!ProgettAzioni Culturali. Durante i 10 giorni di Festival, dal 22 aprile al 1 maggio, sono state messe in scena 16 repliche realizzate da scuole, associazioni e compagnie professioniste, quattro delle quali hanno raggiunto il sold out.

E’ stata realizzata un’anteprima internazionale con una performance urbana sul tema del Festival “Cosa sarà?” che ha coinvolto, attorno ad un pianoforte a coda installato per l’occasione in Piazza Plebisicito, circa 70 studenti provenienti da Germania, Cipro, Polonia, Grecia, Belgio, Lettonia e Italia, nell’ambito del Progetto Erasmus Plus KA 2.

Durante la manifestazione sono stati condotti 7 workshop dedicati ai giovani partecipanti, 2 serate di improvvisazione, 2 laboratori per bambini e 1 per danzatori per un totale di 40 ore di formazione a cura del direttore artistico del Festival Maurizio Vacca, del direttore artistico di Etoile Daniele Franci, della madrina del Festival Anna Terio, dell’attrice Leonarda Saffi e del coreografo Marco Chenevier. A questi laboratori hanno partecipato complessivamente oltre 350 ragazzi.

Oltre 4000 le presenze complessive registrate. 283 sono i giovani attori che si sono esibiti sul palco del Teatro Rossini, rappresentando tutta l’Italia in un’ideale staffetta tra nord (Piemonte ed Emilia Romagna), centro (Lazio) e sud (Puglia e Sicilia) e percorrendo oltre 10.845 km per raggiungere Gioia del Colle, in auto, bus, treno e aereo. Sono stati serviti 1856 pasti ed effettuati 580 pernottamenti, coinvolgendo 7 ristoranti e 5 strutture ricettive di Gioia del Colle e del territorio limitrofo. Sono state coinvolte 4 associazioni del territorio, realizzate e appese per tutto il teatro Rossini oltre 1200 gru di origami.

Sono stati attivati 44 progetti di alternanza scuola lavoro con l’IISS “R.Canudo” e l’ITIS “G.Galilei” di Gioia del Colle per un totale di 5060 ore effettuate dagli studenti coinvolti, tra orientamento teorico con esperti del settore e stage. 164 sono state le ore di apertura del teatro Rossini e di copertura di tutti i suoi servizi tecnici. 42 i volontari che hanno prestato servizio durante il Festival. Circa 40 le recensioni prodotte dagli stessi studenti in alternanza scuola lavoro nello staff di critica teatrale, 2 servizi televisivi realizzati sulla manifestazione, 3 opinion leader osservatrici speciali del Festival provenienti da Casa dello Spettatore e Agita Teatro: realtà riconosciute e impegnate a livello nazionale nel campo della formazione di nuovi pubblici, della pedagogia teatrale e del rapporto tra teatro e scuola.

Un bilancio estremamente positivo in termini di impatto socio – economico, a conferma dell’efficace sinergia instauratasi tra l’associazione Sic!ProgettAzioni Culturali, le Istituzioni (in primis l’Amministrazione Comunale di Gioia del Colle e gli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore) e il territorio di riferimento che nei dieci giorni della manifestazione si è trasformato in un laboratorio a cielo aperto portando il teatro fuori dagli spazi ad esso convenzionalmente destinati, consentendo il confronto e lo scambio tra i giovani partecipanti e tutta la comunità gioiese.

martedì 8 Maggio 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana