Le due finali della edizione 2017 sono state avvincenti ed hanno avuto dei protagonisti brillanti in tutte le quattro squadre che hanno dato vita agli eventi di epilogo della Immacolata Cup, ossia I Papu Dancer, I Gamberetti, I Piedi Rotti e Pescara Manzia. Abbiamo raccolto le opinioni di Francesco Verrelli e Filippo Falcone dei I Piedi Rotti e di Pasquale Castellaneta de I Papu Dancer
Seguiamo l’ordine di presentazione
Francesco Verrelli” Purtroppo nella finale con Pescara Manzia siamo entrati in campo con una forte pressione agonistica, sentivamo troppo la partita. Questo ci ha portato, soprattutto nel primo tempo, finito 3-0, con pieno merito, per i nostri avversari a sprecare molte occasione ed essere anche poco fortunati dati i tre pali colpiti. Nella ripresa abbiamo saputo risalire la corrente fino al 5-5, ancora grazie alla quaterna di Cazzolla, ma abbiamo abbassato la guardia nell’ultimo minuto e siamo stato castigati da Carella. Per quanto riguarda la manifestazione nel suo insieme questa ha centrato ancora una volta i suoi principali obiettivi di sport praticato all’insegna dello spirito cristiano e della tecnica con alta socializzazione fra i partecipanti e buon coinvolgimento emotivo degli spettatori soprattutto giovani”.
Filippo Falcone” Parlando della finale con Pescara Manzia non siamo mai stati in grado di esprimere i buoni livelli di gioco che avevamo avuto nella prima fase della manifestazione; poca lucidità e la ricerca di soluzioni individuali piuttosto che corali. Un plauso ai nostri avversari che invece proprio grazie alla coesione di squadra hanno vinto con merito. Comunque il successo più grande della manifestazione già ampiamente positiva nel suo cammino, è stato l’obiettivo centrato con la destinazione del ricavato dalle quote di iscrizione delle squadre partecipanti, sia del torneo senior che junior, all’acquisto di una carrozzina per un ragazzo disabile”
Pasquale Castellaneta ”rispetto alla partita giocata nella prima fase e persa 9-5 contro i Gamberetti, avevamo l’organico al completo e in campo abbiamo svolto a dovere i compiti tattici di ogni ruolo. In più in attacco abbiamo preso in velocità la difesa avversaria soprattutto con azioni combinate senza dare punti di riferimento e siamo stati lucidi sotto porta. Per quanto mi riguarda sono ampiamente soddisfatto della doppietta realizzata”.