Basket

La Minozzi ottiene il responso matematico alla permanenza in promozione

Franco Pavone
Minozzi Gioia
Il team minozziano deve dar fondo a tutte le qualità tecnico tattiche e di carattere per aver ragione del giovane quintetto martinese
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La partenza è di marca martinese con un pesante 10-0. In 3’ lo start up all’avvio deciso degli ionici lo ha dato Caroli, dopo 34” quindi una ripartenza di Agrusta, con assist per il “rimorchio” di Mastrovito, è stato chiuso da quest’ultimo con un canestro da tre punti da Mastrovito ha portato sul 5-0. Il 10-0 è stato completato da Agrusta al 4’. Questa entrata in partita del Martina ha sorpreso il team minozziano che ha iniziato la risalita partendo da un “libero” di Longobardi. L’ala-centro e capitano della squadra gioiese è poi diventato il top scorer con 22 punti e 13 liberi su 14 (92,8%) realizzati. Dalla tripla, ancora da Longobardi, si va sull’11-4 e inizia la vera ascesa. Tuttavia il 1° periodo rimane di vantaggio martinese 23-19 con Mastrovito. Nel secondo periodo, la grande precisione degli assist gioiesi e l’alta capacità di palloni recuperati nei rimbalzi (32-11, a favore della Minozzi a fine match) danno la spinta alla Minozzi che arriva dapprima alla parità 26-26 (libero di Angelo Paradiso, per lui 13 punti, 5 assist e 7 rimbalzi) per poi trovare la strada del vantaggio (+2) con Ambrosecchia per il 32-30. Il vantaggio minimo rimane in chiusura di quarto e porta all’intervallo lungo. Nel terzo periodo la forza di coesione della squadra minozziana emerge in maniera chiara e dà il vantaggio netto sugli avversari, dapprima + 6 (41- 35 con Housni, per lui a fine gara 12 punti e 8 rimbalzi) e quindi il + 10 (49-39) di fine periodo con Ambrosecchia. Il play materano in organico alla Minozzi incornicia un’altra prestazione completa con esperienza dinamica e precisione (18 punti, con due triple e 9 assist). Da segnalare che Perrone (1° arbitro del match) non concede un canestro arrivato sulla sirena, a firma di Housni che avrebbe portato al 51-39. Nell’ultimo periodo il vantaggio gioiese è saldo fino alla fase centrale (56-46, doppino di Liturri) poi segue un calo fisico gioiese che dura circa 3’ e porta alla parità 62-62, (libero) di Agrusta. L’equilibrio di punteggio salta a favore dei padroni casa, con il 66-64 di Matic, miglior realizzatore martinese con 21 punti (3 triple). A 69” dalla conclusione è Longobardi che realizza il 66-66. Il Martina perde due possessi e a 4” dalla fine Ambrosecchia ruba palla poco oltre la metà campo di competenza minozziana e dopo un palleggio di assesto piazza un “longtriple” che va a cadere nel canestro esattamente un 1” prima che la sirena sancisca la fine dell’ultimo periodo. E’ il vantaggio gioiese +3 (69-66) che sancisce anche la fine del match e la matematica certezza della Promozione 201718 per il team minozziano.

martedì 2 Maggio 2017

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