Il sestetto gravinese forte di atleti che hanno calcato i parquet anche di serie B (Giuseppe Sette) ha prevalso con la seguente successione di set: 25-14; 25-22; 21-25 e 25-15.
Nel set di avvio la Nava Gioia parte bene e tiene sulla corda gli avversari fino al 7-7(Gianmarco Laterza da posto 2) sul successivo attacco di Di Sabato il Gravina si porta sul +1(8-7) e va al servizio con Lavecchia (realizzando un break di 6-0). Quindi prima Faienza e ancora Gianmarco Laterza portano il Gioia a -4 (13-9) prima di un colpo in diagonale di Priore (14-9) che propizia un nuovo break gravinese fermatosi solo alla chiusura del set con il colpo vincente di Sette per il 25-14.
Nel secondo set vi è la risposta agonistica della Nava che va a condurre dal 4-2 (De Simone) e nonostante una serata non brillante dei martelli (Nitti e Tagarelli) mantiene il vantaggio fino al 21-18. A questo punto arriva un inatteso black out difensivo che consente agli attaccanti gravinesi di produrre l’aggancio sul 21-21(Lavecchia da posto 3) ed andare poi a vincere 25-22 (Di Sabato block out).
Nel terzo set l’avvio positivo del Gioia, 5-1 (Gianmarco Laterza da posto 2 block out) è confermato in ogni fondamentale, e porta alla vittoria del set 25-21 (ed al dimezzamento dello svantaggio) il punto decisivo è chiuso da Leo Laterza.
Nel quarto set il Gravina evidenzia la differenza di esperienza e si impone, senza lasciare spazio al Gioia, con il punteggio di 25-15 (Sette da posto 1) affermandosi nel match con il punteggio di 3-1 e conservando la testa della classifica. Per la Nava, la sconfitta è quasi indolore, in quanto ha conservato il sesto posto in classifica.