Il sestetto gioiese della Nava chiude la pratica Matino in maniera netta con un secondo 3-0 dopo quello “confezionato” in salento. Il commento a questo secondo successo netto è fatto dall’opposto Gianmarco Laterza e del centrale Pierdomenico Faienza che presentiamo in successione.
“Di certo la nostra partita con il Matino – esordisce Gianmarco Laterza – giocata a Gioia è stata la speculare di quella in Salento partendo dalla buona correlazione fra muro e servizio collegata alla affidabilità difensiva, alla concretezza di attacco ed alla precisione del servizio. Proprio il servizio -precisa- ha mandato in netta difficoltà il loro libero e condizionato il loro gioco in cui il palleggiatore è stato costretto a giocare con palla staccata rendendo prevedibile il loro gioco. Di contro -evidenzia- il nostro è molto cresciuto nelle ultime partite grazie anche alle prove di alta affidabilità del nostro palleggiatore. Se proprio devo trovare qualcosa da migliorare ulteriormente -conclude Gianmarco Laetrza- è la difesa dove dobbiamo trovare maggiore continuità”.
Pierdomenico Faienza, autore di una gara convincente in attacco ed a muro, così si esprime: “Il nostro gioco è cresciuto tanto rispetto alla regular season- ammette il centrale foggiano in forza alla Nava – sia dalle bande ma soprattutto dal centro ove stiamo riuscendo a gestire dei buoni tempi di gioco che oltre al essere precisi in attacco, contengono il gioco avversario e -precisa- faciltano nelle coperture la nostra difesa e quindi ci consentono di avere più possibilità in contrattacco e infine – si congeda Pierdomenico Faienza – siamo coesi e determinati a giocare ogni palla rubando ove possibile anche quelle che dovrebbero costituire la dinamica avversaria”.