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Bimbimbici 2016, l’edizione migliore di sempre

La Redazione
Bimbimbici 2016
Manifestazione per sensibilizzare ragazzi e adulti sul tema della sicurezza nelle strade
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Senza mezzi termini, è stata la migliore delle edizioni finora svoltesi a Gioia del Colle, non soltanto in termini di partecipazione di bimbi e non più tali, ma anche come qualità dell'organizzazione e come collaborazione fra tutte le associazioni per la miglior riuscita possibile dell'evento.

Bimbimbici è una manifestazione nazionale a partecipazione gratuita promossa da FIAB, Federazione Nazionale Amici della Bicicletta che rientra tra le iniziative riconosciute dal Ministero dell'Ambiente. Gli anni scorsi la fortunata manifestazione ha visto la partecipazione nel nostro paese di centinaia di ciclo amatori, insieme per una intera mattinata in bici, le famiglie gioiesi ormai attendono questo appuntamento per parteciparvi in allegria e, quest’anno, probabilmente c'è stata un'affluenza superiore anche alle attese, dal momento che le quasi mille T-shirt, gentilmente offerte dalla FIDAS e personalizzate per l'evento grazie al contributo di ASIA Ekogest, non sono bastate per la distribuzione a tutti i partecipanti.

Il format della manifestazione è consolidato e si fa fatica a migliorarlo. Quest'anno, per provarci, abbiamo aggiunto la performance di un professionista che ha stupito i presenti con le sue acrobazie in bici. Lo spettacolo è stato offerto da un illuminato e giovanissimo imprenditore che gestisce Med-Carburanti per Q8 su via Noci e che, in questi giorni, parte con l'ambizioso progetto di offrire alla clientela su due ruote un servizio di CicloStazione di Servizio parallelo a quanto già fà per gli automobilisti: la prima Ciclo Stazione di Servizio “Bike Friendly” in Puglia.

All'arrivo, per finire in bellezza, in aggiunta alla tradizionale animazione de La Compagnia dei Birbanti, è stato proposto uno spettacolo di giocoleria grazie al contributo offerto dallo storico sponsor "Happy Network". Tutto ciò, aggiunto a quanto abitualmente organizzato ha fatto la differenza. A partire dalle settimane che precedono l'evento, lo sforzo organizzativo è stato immane, con la promozione fatta nelle scuole o sotto il gazebo informativo in piazza con tutti i volontari della varie associazioni che collaborano, con il Comitato di quartiere 167, vivilastrada.it e la ASD Olimpia Gioia in prima fila, cui si aggiunge l’abituale apporto di tutte le altre associazioni della prim’ora. Sempre bello vedere bimbi ed adulti rifocillarsi dopo l'allegra pedalata grazie ai  prodotti offerti da Granarolo, alla consueta fetta di pane e nutella offerta a tutti dal Bar Pasticceria Dolcimomenti ed all'acqua in bottiglietta offerta dalla Farmacia Antonicelli. Impensabile garantire un ristoro – completamente gratuito – a mille persone se non grazie all'esercito di volontari dell'Asotudis, rimasto in villa a gestire il rinfresco mentre L’Altra Meta distribuiva zucchero filato e pop-corn. Impresa impossibile, poi, garantire la sicurezza della carovana di bici senza i cicloaccompagnatori della ASD CIclistica Gioiese, senza i volontari della P.A. Gioia Soccorso o senza l'immancabile aiuto di E.R.A. ed isuoi ciclosoccoritori.

E che dire della gestione della piazza? L'allestimento dei gazebo e la sistemazione dei punti luce sin dall'alba della domenica affidata a ciascuna associazione grazie alla consueta ospitalità di Mimmo del Bar Carpe Diem sono dimostrazione di una rete che funziona in sinergia e che alla fine è il vero successo organizzativo di questa fortunata manifestazione. Tutto è perfettibile, per carità, ma chiedere di migliorare un evento che si autosovvenziona grazie ad una lotteria ricchissima di premi in palio (resa possibile con il contributo de "La Bicicletta" di Giovanni Rella e di tanti altri amici commercianti che hanno messo a disposizione tantissimi premi per l'estrazione) o grazie a qualche attività commerciale (come Valente, 3Store o Primigi) che si sobbarca parte dei costi vivi che altrimenti non sarebbero sostenibili e/o sostenuti, pare davvero difficile.

Lo scopo della manifestazione è duplice: da un lato si propone di far trascorrere una mattinata di libertà ed allegria ai partecipanti, dall'altro vuole sensibilizzare ragazzi e adulti sui temi della sicurezza nelle strade e degli utenti deboli, della moderazione del traffico, della salute della qualità dell’aria e del risparmio energetico, della qualità dei rapporti sociali ed interpersonali e della qualità della città e dell’ambiente più in generale.

Senza dubbi il primo risultato è centrato appieno, per il secondo ci si lavora su e, con un briciolo di presunzione, si può dire che la "cultura" dello spostamento quotidiano in bicicletta, da quando GioiaInBici opera sul territorio, è cresciuta in maniera esponenziale a Gioia del Colle. A riprova di questo potrebbe anche bastare la constatazione che in occasione delle prime edizioni si sprecavano i rimbrotti e le lamentele dagli automobilisti costretti a fermarsi per far defluire la carovana di bici, oggi invece si vedono saluti e sorrisi compiaciuti agli incroci, che rimangono impegnati per quasi svariati minuti finchè non transitano le ultime biciclette ed i mezzi che accompagnano la manifestazione.

Chi vuol utilizzare la bici fa la sua parte per far cambiar pelle al paese. Probabilmente un salto di qualità si renderà possibile se nel prossimo futuro ci sarà una forte volontà politica di "prendere la direzione giusta" e se il futuro Sindaco vorrà adottare seri provvedimenti amministrativi di promozione della mobilità ciclistica. GioiaInBici, nei prossimi giorni, pubblicherà una lettera aperta rivolta a tutti i candidati Sindaci per le elezioni amministrative 2016, con la quale si intende mettere a disposizione una piattaforma di idee ad approfondire la tematica della mobilità ciclistica, auspicando così un impegno programmatico della futura Amministrazione, sulla ferma convinzione che le politiche per la mobilità sostenibile siano fondamentali per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Sarebbe stato bello vedere i Candidati alle elezioni amministrative 2016 pedalare domenica mattina, anche perchè solo pedalando si possono davvero comprendere problemi ed esigenze di chi utilizza le due ruote quotidianamente, magari anche cogliendo la bellezza e la libertà di muoversi su un mezzo semplice e agile come la bici. C'è sempre tempo, alla prossima edizione allora!

domenica 29 Maggio 2016

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