Ci sono due ottime notizie per i lavoratori della Natuzzi Spa.
nLa prima riguarda l’incontro appena concluso al Ministero del Lavoro e dellenPolitiche Sociali tra Natuzzi e Oo. SS.
Alla fine del confronto si è sottoscritto un verbale di intesa con cui sinrettifica l’accordo sottoscritto il 18 dicembre 2018 presso lo stessonDicastero, restringendo l’ammontare delle ore di Contratto di Solidarietànrichieste. Si stima che tale rettifica porti ad un risparmio per le casse dellonStato superiore a 7 milioni di euro per spesa prevista per quella tipologia dinammortizzatore sociale durante il 2019.
A tal proposito, Cobas-Lavoro Privato ritiene che quanto concordato in datanodierna sia un ulteriore passo verso l’obiettivo di esuberi zero alla NatuzzinSpa e auspica che dal 2021 cessi ogni richiesta da parte aziendale dinintervento pubblico per sostegno ai redditi dei lavoratori.
La seconda arriva dalle aule dei Tribunali e riguarda il ricorso che avevanpresentato Natuzzi Spa contro la sentenza di reintegro di alcuni suoindipendenti licenziati nel 2016.
Il giudice ha rigettato l’opposizione al rientro in produzione per questinlavoratori, ciò significa che gli interessati dovranno continuare a lavorare eni licenziamenti subiti continuano ad essere nulli.
Ora non resta che augurarsi che Natuzzi se ne faccia una ragione e nonnintraprende più prove di forza verso i lavoratori e i loro sindacati.