In occasione dell’approssimarsi delle festività natalizie, il I Gruppo della Guardia di Finanza di Bari ha intensificato l’attività di prevenzione generale e di controllo economico del territorio finalizzata, tra l’altro, alla repressione del fenomeno della contraffazione e della vendita di prodotti non sicuri, anche destinati ai bambini, presso gli esercizi commerciali della provincia barese.
Nello specifico le Fiamme Gialle del Nucleo Operativo Metropolitano, delle Compagnie di Altamura e Monopoli nonché delle Tenenze di Bitonto, Gioia del Colle, Mola di Bari e Putignano hanno effettuato un preliminare screening dei vari punti vendita di merce natalizia dislocati nei comuni dell’hinterland barese che proponevano merce natalizia a un prezzo particolarmente accattivante, non in linea con quello di mercato.
Pertanto, i Finanzieri hanno effettuato mirati controlli presso 22 attività commerciali, all’ingrosso e al dettaglio, sottoponendo a sequestro circa 2 milioni di luci natalizie, 10.000 giocattoli, 110.000 tra addobbi e accessori di abbigliamento natalizio, risultati contraffatti e non conformi alle normative di settore in materia di sicurezza dei prodotti.
In particolare, i prodotti elettrici sequestrati sono risultati sprovvisti dei dati identificativi dell’importatore/distributore e del relativo fascicolo tecnico nonché muniti di un cavo di alimentazione con sezione inferiore a quella prevista dalla vigente normativa non idoneo a sostenere il voltaggio di alimentazione della rete elettrica. Quindi, tali articoli avrebbero potuto essere estremamente pericolosi per gli ignari acquirenti potendo generare dei cortocircuiti qualora inseriti nelle prese elettriche delle abitazioni. Analogamente i giocattoli sequestrati, messi in vendita a un prezzo più basso rispetto a quello di mercato, sono risultati dotati di marchio CE contraffatto o apposto illegittimamente e, perciò, essere privi degli standard di sicurezza imposti dalla normativa europea. Di conseguenza, anche tali prodotti avrebbero potuto costituire un serio pericolo per la salute dei nostri bambini.