Nasce, con Prodigio, la proposta presentata all’ Amministrazione Comunale di Gioia del Colle, di valorizzare ‘spazi vuoti’ del tessuto urbano, spesso abbandonati al degrado, ad opera di tutti quei cittadini, dagli anziani ai più piccoli, desiderosi di collaborare, operare e condividere l’esperienza della coltivazione di un orto per l’attivazione di buone pratiche cittadine all’insegna della sostenibilità ambientale.
Il progetto nasce per “rispondere ai bisogni rilevati da colloqui con i cittadini e soprattutto in risposta alla voglia di molti di cooperare con l’Amministrazione per il progresso sociale, culturale ed economico della nostra città”. Queste le motivazioni che hanno spinto il coordinatore del Progetto suddetto, il Prof. Giuseppe Procino, del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica dell’Università di Bari, a spiegare in un lavoro ampiamente articolato e curato nei dettagli, gli obiettivi e le finalità della proposta di coltivazione di Orti Urbani sul territorio di Gioia, in un arco di tempo di circa un anno .
Un progetto ambizioso e di ampio respiro quello del prof. Procino e coll., quello della coltivazione orticola domestica di tre-quattro aree urbane, naturalmente da avviare a seconda della stagione idonea alle colture (estive/invernali) e utile allo svolgimento di attività ricreative, didattiche e sociali.
Grazie agli Orti, non l’unico, ma possibile altro strumento per i cittadini di riappropriarsi di spazi comunali non utilizzati, si favorirebbe la socialità, la sostenibilità ambientale, il decoro e si incentiverebbe la partecipazione attiva degli stessi al bene comune, soprattutto di quei cittadini appartenenti alle fasce più deboli che vorrebbero continuare a dare il proprio contributo per veder crescere il proprio paese.
Data presunta di inizio attività: gennaio 2020.