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Tratta ferroviaria turistica Gioia-Rocchetta Sant’Antonio, il 4 marzo conferenza stampa alla Camera

La Redazione
Tratta ferroviaria turistica Gioia-Rocchetta Sant'Antonio
A darne comunicazione è il deputato del Gruppo Misto, Nunzio Angiola
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Si terrà a Roma il prossimo 4 nmarzo, alle ore 16:00, presso la sala stampa della Camera dei Deputati nuna conferenza stampa in merito al progetto riguardante l’attivazione, ncome ferrovia turistica, della tratta Gioia del Colle-Rocchetta nSant’Antonio (famosa tratta ferroviaria di Giustino Fortunato).n

A darne comunicazione è il deputato del Gruppo Misto, Nunzio Angiola.n

Durante la conferenza stampa – indetta d’intesa tra lo stesso nAngiola e gli onorevoli Scagliusi (collegio uninominale Puglia 06 – nMonopoli, in cui rientra Gioia del Colle, Componente Commissione nTrasporti); Rospi (collegio uninominale Basilicata 02 – Matera, nComponente Commissione Trasporti); Maraia (collegio uninominale Campanian 2 02 – Ariano Irpino, Componente Commissione Ambiente, Territorio e nLavori Pubblici) – verrà presentato lo studio di fattibilità predisposton da RFI e verranno concordate future azioni da intraprendere.n

«Sono due anni che seguo questo progetto.n È mia opinione che la Legge 9 agosto 2017, n. 128 “Disposizioni per nl’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in ndisuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio nnaturalistico o archeologico”, pubblicata sulla GU n.196 del 23-8-2017, nsia una grande opportunità da cogliere per tutto il territorio murgiano en del subappennino dauno» – afferma l’onorevole Angiola in una nota npervenuta in Redazione.n

«I tracciati ferroviari, le stazioni individuate come luogo di nfermata, le opere d’arte delle tratte ferroviarie ad uso turistico, nnonché le relative pertinenze possono essere utilizzati e valorizzati, nfermo restando il rispetto del codice dei beni culturali e del npaesaggio. In particolare l’art. 2 comma 2 della Legge n.128 ha già nclassificato come tratta ferroviaria ad uso turistico, la Linea nAvellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio».n

Secondo quanto riferito dall’onorevole, in data 19 nmarzo 2018, il Coordinatore della “Commissione Infrastrutture, Mobilità en Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province nautonome” ha avviato la consultazione con gli Enti territoriali per la nmanifestazione di interesse per la riattivazione all’uso turistico di nulteriori tratte non ricomprese nell’elenco delle linee già individuate nnella legge 128/2017 così come previsto dall’art. 2 comma 1.n

«In attuazione di quanto previsto dalla Legge n. 128/2017, il nGestore, in collaborazione con la Fondazione FS Italiane, ha predisposton un Piano operativo degli interventi che interesserà sia le 12 linee di ncompetenza RFI nell’ambito delle 19 già individuate dalla Legge (art.2 ncomma 2) sia ulteriori 7 tratte individuate a valle del confronto con len Regioni (art. 2 comma 1), tra cui la linea Rocchetta Sant’Antonio-Gioian del Colle via Spinazzola» – commenta ancora Angiola.n

Alla conferenza stampa sono stati invitati i presidenti delle tren regioni interessate (Puglia, Basilicata e Campania), i presidenti dellen provincie di Bari, Foggia, Potenza e Avellino, tutti i sindaci dei nComuni di Puglia e Basilicata (che insistono sulla tratta ferroviaria ndismessa Rocchetta Sant’Antonio – Gioia del Colle) il presidente nFondazione FS Italiane nonché il competente dirigente ministeriale.n

martedì 25 Febbraio 2020

(modifica il 18 Luglio 2022, 18:49)

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