Il tecniconacquavivese di nascita, mottolese d’araldo, e gioiese d’adizione ha portato innporto un successo impeccabile
MarcellonPerrone,38enne, un passato fulgido, quanto rapido d’atleta, fermato da unninfortunio fastidioso quanto inopportunamente insistete ha ricalibrato la sua carrieranpallavolistica, con qualità, competenza e pazienza, nel ruolo non facile dintecnico. La sua anagrafe “made in volley” parte da Mottola La ASD VolleynMotula, sodalizio che ha dato i natali pallavolistici ad atleti che hannoncalcato i parquet della massima serie e del mondo quali:Luigi Mastrangelo,nFrancesco Notarnicola e Gianni D’Onghia. Da atleta ha militato in due squadrenLa ASD Motula, già ricordata, ed il GS Atletico Sammichele(compagine con cui handisputato due play off promozione C vs B2 e due finali di Coppa Puglia serienC). la sua carriera, come detto si è interrotta, nel 2005. Nell’anno seguentenha cominciato il cammino da coach allenando la rappresentativa giovanile dellanASD Volley Motula; qui è rimasto 3 stagioni per poi passare alla guida delnCastellaneta femminile, 7 stagioni corredate da una promozione in serie C, lanvittoria di 2 campionati provinciali giovanili ed un campionatoninterprovinciale di 1° divisione giovani. Nella stagione 2015-16 la chiamatandal comitato regionale Fipav Puglia, per ricoprire il ruolo di selezionatorenterritoriale e scout-man al “Trofeo delle Regioni 2016″. Nella stagione 2016-17nsono stato sulla panchina dell’Academy Volley Gioia per i campionati dinserie D regionale femminile ed under 18. Dalla stagione in corso sono al RealnVolley Noci per il campionato di serie C.
Marcello Perrone lonabbiamo incontrato per tratteggiare con lui un viaggio nel mondo dello volley,nvincente made in Puglia, che lo ha visto sin qui protagonista, focalizzandonovviamente il “core-business” sull’attuale annata.
“Vincere la CoppanPuglia- esordisce Marcello Perrone-è una delle mie più grandi soddisfazioninpersonali e professionali, soprattutto dopo aver perso tre finali (due dangiocatore ed una da allenatore). Le emozioni provate dopo la vittoria di unntrofeo di questa importanza ti ripagano di ore ed ore di sacrifici e lavoronspesi in palestra. Sono contentissimo di aver raggiunto questo risultato connuna squadra ed una società eccezionali, con le quali sto vivendo una stagionenfantastica e piena di risultati positivi e soddisfazioni, che spero dinproseguire”
“Ho scelto lansocietà del Real Volley Noci-spiega coach Perrone- perché rappresenta unanrealtà emergente nel panorama regionale. Dopo 7 mesi di lavoro posso affermarenche si tratta di una società ben organizzata e dagli obiettivi moltoninteressanti con la quale spero di continuare a collaborare per lungo tempo.nNella società nocese- evidenzia-ho trovato una grande famiglia con cui si puònlavorare bene e con serenità. Il gruppo di atlete costituito ed affidatomi minha portato gestire roster composto da atlete di qualità sia tecniche che umane.nè un onore oltre che un piacere immenso. La mia squadra è composta da 13 ragazzeneccellenti, alcune di loro con esperienze importanti nella loro carriera, dallenquali sto imparando anch’io molte cose. Gestirle non è difficile, anzi possonaffermare che questo è un gruppo fantastico e molto affiatato.
L’obiettivonstagionale principale-sottolinea-della società è stato chiaro sin da subito:nconquistare la promozione in B2. L’altro obiettivo, vincere la coppa Puglia, lonabbiamo centrato sabato scorso. Adesso dobbiamo concentrarci sul finale delncampionato e sui play-off per continuare a far bene.
Questa, almeno finonad ora, è stata una stagione fantastica che mi ha arricchito tantissimo sia dalnpunto di vista tecnico che dal punto di vista umano. Gestire delle situazionindifficili, in situazione di stress continuo, perché non è mai facile dovernvincere sempre, lavorando però con un gruppo di collaboratori fantastici, unansocietà sempre pronta e presente ed una squadra di caratura eccezionale è, pernme, la situazione ideale per lavorare bene divertendomi. Spero di continuare-nsi congeda Marcello Perrone-la collaborazione con il Real Volley Noci perchénqui ormai mi sento in famigli una splendida famiglia.”