Con i verdetti ormai definiti, è tempondi bilanci anche per la Tecnova Volley Gioia, al termine di unanstagione sicuramente imprevedibile e, sotto diversi punti di vista, anchenesaltante. La squadra biancorossa, allestita confermando la spina dorsale delnroster che l’anno prima aveva centrato la salvezza ai playout, con un paio dininnesti, è stata la sorpresa del torneo di Serie D Femminile,na detta di praticamente tutti gli addetti ai lavori. I numeri parlano chiaro:npartita con un rendimento eccezionale, con 12 vittorie e 35 punti nelle 13npartite del girone di andata, la Tecnova ha assaggiato anche il gusto dellanvetta in classifica e, nonostante infortuni e defezioni nel corso dell’inverno,nè rimasta in corsa per il miglior piazzamento nei playoff promozione, chiudendonal terzo posto, organizzando e partecipando alla Final Four di Coppa Puglia,ninfine fermandosi solo in finale nella rincorsa alla Serie C. Le tre solensconfitte interne (Conversano in campionato, Bitonto in coppa e Acquaviva neinplayoff), tutte contro squadre allestite per il salto di categoria (poinraggiunto), rendono merito al gran lavoro di un gruppo che solo l’annonprecedente si era salvato all’ultimo atto.
Certamente un po’ dinrammarico c’è, basti pensare alla promozione raggiunta da Città Bianca Ostunin(cui vanno comunque i complimenti), giunta quinta in regular season e sconfittandue volte dalle gioiesi in tre set, ma capace di sfruttare alla grande glinaccoppiamenti dei playoff, o pensare agli infortuni patiti nei momenti chiave,nuno su tutti quello di capitan Recchia in Gara 1 delle semifinali. Ma, al nettondi tutto, le note liete restano di gran lunga superiori, come ha confermato ilntecnico biancorosso Michele Milella, che ha affidato a un postnsu Facebook le sue considerazioni, che riportiamo di seguito.
“Ennesima stagione agonistica conclusanufficialmente, una delle più lunghe, più faticose, in un contesto nuovo, che minha accolto da subito. Complimentinai vincitori, che hannonrispettato i pronostici di inizio stagione, con una squadra di categoriansuperiore, con un paese che aveva fame di ritornare a vincere, con unantifoseria molto coinvolgente, che, però, andrebbe un po’ controllata. Ma i più grandi complimenti li devo fare alle mienatlete, che un anno fanavevano concluso la loro prima stagione in Serie D arrivando penultime ensoffrendo fino all’ultimo punto per la salvezza.
Sin da giugno scorso si sono rimboccate le maniche enmi hanno seguito<em>;nqualcuna non è riuscita a tenere certi ritmi e ha mollato, qualcuna ha toccatonil fondo e poi si è rialzata, ma alla fine la più importante vittoria che hannonconseguito è stata quella di aver lottato fino in fondo da squadra vera. All’inizio del campionato nessuno avrebbe scommessonsu questa squadra, poi sono arrivati i primi risultati e si diceva che era solonfortuna, ma noi abbiamo comunque sempre lottato per i primissimi posti finonalla fine. Abbiamo organizzato nel migliore dei modi le finali di Coppa Puglia,ncompetizione importante solo per chi partecipa, ma che di sicuro portava un po’ndi invidia a chi la vedeva da casa. Le semifinali dei playoff hanno datondimostrazione di quanto sia difficile rialzarsi dalle difficoltà; l’infortunionsubito dal nostro capitano è stata una doccia gelata per tutti, lei per primanha sofferto più di tutti nel non poter dare il suo contributo nel rush finale.
Abbiamo dovuto ricostruire certi equilibri tattici, dando più spazio a chi aveva giocato meno. Abbiamonaffrontato la finale con tutte le forze a disposizione, ma purtroppo non ènservito per raggiungere la promozione. Ma io sono pienamente soddisfatto delle mie atlete. Deve essere la base di partenza per la loroncrescita, molte di loro non sono nemmeno maggiorenni e di ostacoli da superarence ne saranno sempre di più alti, quindi guardiamo avanti con fiducia. Infine ringrazio tutti i dirigenti del mondo Academy, che hanno creduto in noi, che hanno sofferto innsilenzio, e in particolare alnpresidente Lippolis,nuomo di una pacatezza e correttezza che non si vede più tanto in giro. Adessonricarichiamo le pile e auguriamoci di proseguire il percorso insieme pernarrivare il prima possibile in Serie C”.