Salgono a quota 11 le affermazioni consecutive della Tecnova VolleynGioia, che, incamerati anche oggi i 3 punti, è tornata a ripristinarenle distanze con la seconda in classifica. Locorotondo,ninfatti, è ancora a quota 6 lunghezze di distacco, quandonmancano ancora 4 sfide alla pausa pasquale e 6 gare al termine della regularnseason. Obiettivo centrato, dunque, ma quanta fatica con un’ostica MaximanVolley, che ha giocato alla pari per due set e tenuto molto bene inndifesa praticamente per tutto l’incontro, salvo poi arrendersi quando, nellanseconda metà di gara, mister Milella ha ridisegnato la suansquadra secondo il disegno più efficace, adottato dopo l’infortunio occorso ancapitan Recchia. Ma per puntare in alto serve sempre l’apporto di ogni singolonelemento, allora avanti così, anche con qualche patema di troppo,nperché la posta in gioco è alta e allettante.
Avvio troppo lento e compassato delle gioiesi in apertura di gara, con lenospiti in grado di condurre le operazioni e riprese soltanto a metà parzialencon una buona incidenza dai nove metri (14-11). Da quel momento le biancorossenhanno preso saldamente in mano le redini del gioco, passando con continuità sunpalla alta (20-14) e raccogliendo ben 6 set ponti. Tuttavia, la ricezionenballerina e qualche imprecisione in fase realizzata hanno dato fiato allenbiancoblu, respinte all’ultimo tentativo con un bel primo tempo (25-23).nLo sprint nel secondo set (4-0) ha illuso che la strada fosse in discesa, ma landifesa della squadra di Casamassima ha dato fiducia alle ospiti, che per benndue volte hanno capovolto la situazione (prima 9-12 e poi da 18-17 a 19-22).nNonostante questo, sul 23 pari le prime occasioni di finalizzare sono state gioiesi,nma senza successo. Così la Maxima ne ha approfittato per pareggiare (23-25).nRitrovato l’equilibrio in campo, le padrone di casa sono riuscite a scrollarsindi dosso le avversarie (8-5), affidandosi sempre al servizio e a buonencoperture. In questo modo sono riuscite a cambiare passo e a scappare vian(18-8), portando a casa il set senza troppe difficoltà (25-17).nStoria simile nel quarto e decisivo set. L’iniziale allungo casamassimese (4-7)nè stato annullato ancora dai nove metri (13-8) e, di fatto, ha sancito la finendelle velleità, chiuse definitivamente con un netto 25-13.
Prossima tappa Oria, sede dell’incontro di domenican24 marzo contro la Iuvenilia.