Di tie break in tie break l’andamento lento della Tecnova Volley Gioia prosegue secondo un simil “Tullio De Piscopo trend” nel girone A della serie C femminile. Sono infatti 3 le partite consecutive del sestetto gioiese chiusesi al 5° set. Dopo il 2-3 incassato dal Cerignola sono arrivati il 3-2 ottenuto a Bisceglie in casa della Sportilia e il 3-2, sul parquet del Pala Capurso inflitto al Capurso. Con questa performance chiude un 2019 sportivo perfetto.
Il match con il Capurso è stato giocato da entrambe le squadre sempre al massimo della tensione agonistica. Unica eccezione il 4° set in cui la differenza avantaggio della Tecnova è stata netta dato il 25-14 conclusivo. Le armi migliori delle ospiti capursesi, attacchi dal centro (Fanelli e Nuzzi) da zona 1 e 2 (Monica Manganelli) sono state decisive nel 2° e nel 3° set vinte con il punteggio di 25-20 (errore in costruzione del Gioia) e per 25-22 (ace di Maraglino). Il Gioia fidando nel servizio (Malaj, Giusi Masiello e Costantini), nella correlazione muro difesa e negli attacchi da posto 4 (Milano, Gassi e Anna Masiello) hanno portato a loro favore il 1° set (25-23 ace di Malaj) e il 4° 25-14 (errore capursese di Fiore) ma il set era di fatto già stato archiviato sul 22-8(Anna Masiello da posto 2).
Il 5° set è stata la migliore fotografia del match data la continua alternanza e il thriller dato il vantaggio iniziale capursese 5-2 (Nuzzi da posto3) la risalita imponente gioiese 13-8 (Gassi pallonetto da posto 2) la nuova foga feroce capursese (13-13 Monica Maraglino da posto 2) e poi il finale “made Hitchcock” con un errore in regia di Lapenna (14-13 gioiese) e ace chirurgico di Malaj definitivo 15-13 con proteste capursesidi routine ma dispese nell’aria del Pala Capurso come bollicine di sapone.